I disturbi più comuni del neonato


Fare riferimento al proprio pediatra


 

Sintomi nervosi più comuni

Bambini che si spaventano facilmente

I neonati trasaliscono ai rumori forti ed ai cambiamenti improvvisi di posizione. Alcuni sono molto più sensibili di altri. Quando mettete un neonato su una superficie piatta e dura ed egli spinge le braccia e le gambe, è facile che oscilli un poco il corpo. Questo movimento inaspettato è sufficiente per far fare quasi un salto al bambino sensibile e farlo piangere di paura. Può odiare il bagno perché in quel momento viene tenuto poco saldamente. Ha bisogno di essere lavato in grembo di uno dei genitori e poi risciacquato nella vasca tenendolo fermamente con le mani. In ogni occasione deve essere tenuto con fermezza e mosso lentamente. Crescendo supererà a poco a poco la sua inquietudine.

I tremori

Alcuni neonati presentano momenti di tremore, nei primi mesi. Il mento vibra, le braccia e le gambe tremano, specialmente quando il bambino è eccitato o quando sente freddo mentre lo si spoglia. Questo tremore non ha nulla di preoccupante; è soltanto uno dei segni indicatori della immaturità del suo sistema nervoso. Col tempo scomparirà.

Spasmi

Alcuni neonati talora presentano degli spasmi nel sonno, alcuni con frequenza maggiore. Questo fenomeno scompare col tempo. Non è preoccupante ma ad ogni modo, riferitelo al dottore, che lo esaminerà.

Disturbi della respirazione

Gli starnuti dei neonati

I neonati starnutiscono facilmente. Di solito gli starnuti non significano raffreddore, a meno che non compaia anche secrezione nasale. Spesso sono dovuti alla polvere e al muco che si raccolgono nella parte anteriore del naso.

Respiro debole

I genitori inesperti di solito si preoccupano della respirazione del neonato, perché spesso è irregolare e così superficiale che a volte non riescono né a udirla né a vederla. E pure si preoccupano la prima volta che lo sentono russare leggermente nel sonno. Entrambi questi fenomeni sono normali.

La respirazione rumorosa cronica

Compare in un certo numero di neonati piccoli. Il bambino produce un rumore russante nella parte posteriore del naso. Assomiglia proprio al russare dell’adulto, ma il bambino lo fa da sveglio; sembra dovuto al fatto che egli non ha ancora imparato a controllare il suo palato molle. Ma, supererà questa situazione col tempo.

Il tipo più comune di respiro russante cronico ha la sua causa nella laringe. L’epiglottide, che è una formazione di tessuto al di sopra delle corde vocali, è così molle e cadente in alcuni neonati che viene risucchiata in basso e vibra. Ciò determina un rumore russante di tonalità bassa durante l’inspirazione, che i medici chiamano “stridore”. Sembra quasi che il bambino stia per soffocare, ma può respirare in quel modo indefinitamente. In genere lo stridore compare soltanto quando il bambino respira profondo; scompare quando è quieto. Diminuisce un po’ se mettete il bimbo a pancia in giù. Discutetene con il medico, ma non c’è una cura specifica o efficace in questo caso, è un fenomeno che scompare da solo quando il bambino sarà più grandicello.

Una respirazione rumorosa che compare improvvisamente e in forma acuta in un bambino già grandicello, ha un significato del tutto diverso dal tipo cronico discusso prima. Può essere causata da difterite, da asma o da altri tipi di infezioni delle vie respiratorie e esige una visita medica immediatamente.

Crisi dispnoiche

Alcuni neonati si agitano tanto quando piangono e trattengono il fiato così a lungo che diventano cianotici. I genitori naturalmente si spaventano. Questo fatto non ha particolare importanza, indica soltanto che il bambino ha un certo temperamento, di solito eccitabile. È bene dirlo al medico, che lo visiterà anche sotto questo aspetto, alla prima occasione. Non c’è nessuna cura da fare; lasciatelo pure piangere. Non prendetelo in braccio ogni volta che piange, altrimenti si vizierà.

Il timo

Non preoccupatevi del timo. Non vi è alcuna ragione plausibile perché un neonato sano debba fare un esame radiologico per vedere come è grande il suo timo. Non è assolutamente la causa di morte infantile o di respirazione rumorosa cronica.

Tumefazione delle mammelle del neonato

Quando Il neonato ha le mammelle gonfie

Molti neonati, maschi e femmine, presentano una tumefazione (gonfiore) delle mammelle per un certo tempo dopo la nascita. In qualche caso fuoriesce un po’ di latte. Ciò è dovuto ai mutamenti ghiandolari avvenuti nella madre immediatamente prima del parto. Non si deve far nulla, in questi casi, perché il gonfiore scomparirà col tempo. Le mammelle non devono essere massaggiare né spremute, per non irritarle né infettarle.